Tulipano - Queen of Night - Tulipa - Colore intenso, forma vellutata - 5 bulbi

All’inizio della primavera, il tulipano Queen of Night cattura lo sguardo con il suo portamento slanciato e i petali vellutati che, al sole del mattino, rivelano profondi riflessi tra il porpora cupo e il nero satinato. Coltivato nei giardini d’Europa fin dagli anni Quaranta del Novecento, è considerato un’icona dell’eleganza floreale, capace di trasformare aiuole e bordure in scenari teatrali. Il contrasto tra i fiori e il fogliame verde glaciale ne esalta l’impatto visivo, suscitando un’impressione di intensità e quiete allo stesso tempo, ideale per chi desidera una fioritura scenografica con un carattere marcato.

Robusto e armonioso, questo tulipano raggiunge in media 50-55 cm di altezza, con steli diritti che sostengono corolle dalla forma classica, leggermente appuntita. La varietà si distingue all’interno dei tulipani a fioritura tardiva per la resistenza al vento e per la capacità di mantenere la saturazione cromatica anche nelle giornate più luminose di aprile. Ogni petalo, privo di striature o sfumature irregolari, contribuisce a un effetto uniforme e vellutato, ricercato dai floricoltori e apprezzato nei concorsi di settore. La consistenza dei fiori li rende particolarmente adatti anche al reciso, con una durata in vaso superiore alla media della categoria.

La messa a dimora del tulipano Queen of Night si effettua, a seconda delle regioni, da fine settembre a metà ottobre al Nord e fino a inizio novembre al Sud, in terreni sciolti e drenati. I bulbi vanno collocati a una profondità di circa 12 cm e distanziati da 10 a 12 cm per favorire un corretto sviluppo. Predilige esposizioni soleggiate o di leggera mezz’ombra; nelle zone con inverni rigidi è consigliabile una pacciamatura leggera per proteggere l’apparato radicale. Le annaffiature sono necessarie solo in caso di autunni insolitamente secchi o primavere prive di piogge, evitando ristagni che potrebbero compromettere la salute dei bulbi.

La fioritura avviene tra fine aprile e inizio maggio, con leggere variazioni dovute al clima locale. Durante questo periodo i fiori attirano api e altri impollinatori, arricchendo la biodiversità del giardino. Per preservare la vigoria del bulbo, dopo la sfioritura è essenziale lasciare che le foglie ingialliscano naturalmente, sospendendo gradualmente l’irrigazione. In contesti urbani o in vaso, un substrato drenante combinato a sabbia grossolana garantisce risultati soddisfacenti; in piena terra, la piantagione in gruppi compatti amplifica l’effetto cromatico e il richiamo visivo.

Perfetto nelle bordure miste, il tulipano Queen of Night offre combinazioni sofisticate con tulipani bianchi, rosa cipria o con specie perenni a fioritura precoce. Abbinato a muscari blu intenso o narcisi giallo crema, crea contrasti di grande raffinatezza. In contenitori capienti, può essere accostato a piante stagionali a portamento ricadente per aggiungere morbidezza alla composizione. La sua eleganza lo rende un elemento chiave nei progetti paesaggistici formali e contemporanei, contribuendo al tempo stesso a stimolare l’attività degli insetti utili e regalando, anno dopo anno, uno spettacolo di rara suggestione.