Zucchino Patisson Blanc - Cremosa, precoce e produttiva

Il zucchino Patisson Blanc è una varietà davvero particolare di Cucurbita pepo, apprezzata per le sue forme uniche e il colore candido dei suoi frutti. Questa pianta termofila si distingue per la tipica sagoma a disco, arricchita da bordi delicatamente ondulati che la rendono un vero e proprio ornamento nell’orto. Ideale sia per la coltivazione in campo che in ambiente protetto, offre un raccolto originale e versatile in cucina.

Uno degli aspetti più apprezzati di questa specie è l'adattabilità: è possibile avviare la semina al coperto già nel mese di aprile. Questa pratica si rivela preziosa per proteggere i semi dai repentini sbalzi di temperatura primaverili, favorendo così una germinazione rapida e uniforme. I semi vanno collocati a una profondità di 2-3 cm, garantendo l’umidità ottimale per la corretta emergenza delle giovani piantine.

A maggio, con l’arrivo della bella stagione e un terreno ben lavorato, si può procedere con la semina in pieno campo. È essenziale accertarsi che le condizioni climatiche siano miti e il substrato ben preparato, così da assicurare uno sviluppo vigoroso fin dalle prime fasi. Anche in campo aperto, la profondità di semina resta di 2-3 cm, fondamentale per ottenere una crescita omogenea.

Nel caso si opti per la tecnica del trapianto, sarà nel mese di maggio che le giovani piantine potranno essere trasferite all’aperto. È importante maneggiare con delicatezza ogni esemplare, mantenendo il pane di terra intatto per evitare stress radicali e favorire un attecchimento immediato.

Per ogni pianta si raccomanda una distanza di impianto di 100x80 cm, così da garantire una buona circolazione dell’aria e consentire a ogni esemplare di ricevere la corretta esposizione alla luce. Questa attenzione si riflette in una crescita sana e in una produzione generosa di frutti dalla caratteristica forma discoidale.

La raccolta avviene da luglio a settembre e regala frutti bianchi davvero spettacolari. I piccoli zucchini sono perfetti per la conservazione in salamoia, mentre quelli più grandi si prestano a molteplici preparazioni: ottimi fritti, al vapore o arrostiti, permettono di portare in tavola sapori genuini e piatti ricchi di personalità.