Tulipano - Alison Bradley - Tulipa - Varietà peoniforme esclusiva - 5 bulbi

Il tulipano Alison Bradley accoglie la primavera con un portamento compatto e fiori doppi di tonalità bordeaux vellutata, capaci di catturare la luce con sfumature più scure al centro e più morbide ai margini. La sua eleganza si apprezza già dalla fase di bocciolo, quando le corolle chiuse rivelano la ricchezza dei petali pronti a dischiudersi. Ideale per dare profondità cromatica alle aiuole di inizio stagione, trova posto anche in vasi capienti posizionati in zone soleggiate o a mezz’ombra, dove la fioritura si offre in tutto il suo fascino a chi arriva da vicino. Questa varietà, apprezzata nei vivai per l’affidabilità e la coerenza della fioritura, regala un valore scenografico durevole nelle settimane centrali della primavera.

Il bulbo del tulipano Alison Bradley sviluppa steli alti 30-40 cm, robusti ma slanciati, con foglie lanceolate verde intenso che creano un contrasto armonioso con i fiori pieni. Ogni petalo presenta una texture setosa che restituisce luminosità alle composizioni, rendendolo protagonista sia in giardini formali sia in contesti naturali. Questa cultivar appartiene a un gruppo noto per la fioritura leggermente tardiva rispetto a molti tulipani a fiore doppio, caratteristica utile per prolungare il periodo decorativo complessivo delle bulbose primaverili. La resistenza al vento è buona, qualità che la rende adatta anche in aree aperte esposte alle brezze primaverili.

La messa a dimora si effettua preferibilmente tra fine settembre e la prima metà di novembre al Nord, tra ottobre e novembre al Centro, e fino a inizio dicembre al Sud nelle zone dal clima invernale mite. I bulbi vanno interrati a una profondità di 10-12 cm e distanziati da 10 a 15 cm, in terreni sciolti, ben drenati e con pH neutro o leggermente alcalino. In suoli pesanti o soggetti a ristagno è consigliabile incorporare sabbia o ghiaia grossolana per migliorare il drenaggio. Durante la stagione vegetativa, un’irrigazione moderata ma regolare, evitando di bagnare eccessivamente il terreno, favorisce uno sviluppo ottimale dello stelo e della fioritura.

La fioritura si concentra tra la seconda metà di aprile e inizio maggio, con variazioni in base all’andamento climatico e alla zona di coltivazione. Nei periodi siccitosi, è opportuno irrigare leggermente al mattino per sostenere la durata del fiore, mentre l’asportazione dei capolini sfioriti impedisce la formazione di semi a scapito delle riserve del bulbo. Nelle aree con inverni rigidi, una pacciamatura leggera di foglie secche o corteccia alla fine dell’autunno protegge i bulbi dall’eccessivo gelo. Dopo la fioritura, il fogliame va lasciato ingiallire naturalmente per consentire l’accumulo di nutrienti, evitando tagli prematuri che ridurrebbero la qualità delle fioriture future.

Il tulipano Alison Bradley si combina splendidamente con narcisi bianchi, giacinti rosa pallido o erbe ornamentali a bassa crescita, creando contrasti armoniosi e texture interessanti nelle bordure basse. In vaso, trova un’eccellente resa sia come esemplare singolo sia in gruppi compatti, abbellendo terrazzi e patii con la sua tavolozza intensa. Attira api e insetti pronubi nelle giornate miti, apportando un contributo tangibile alla biodiversità del giardino. Utilizzato in mazzi recisi, mantiene bene la forma e il colore per diversi giorni, offrendo una soluzione decorativa raffinata anche per interni. Per chi desidera un tocco di eleganza duratura, questa cultivar rappresenta un elemento distintivo nella progettazione di spazi verdi.