Narciso - Delta - Narcissus - Fiori doppi bianchi e arancioni - 5 bulbi

Il narciso 'Delta' regala, al primo sguardo, un’immagine di primavera autentica con i suoi steli slanciati che emergono dal terreno ancora umido e fresco. I toni luminosi e la compostezza della forma ne fanno una presenza scenografica ideale per giardini privati e spazi verdi pubblici. Il portamento eretto e la naturale grazia dei fiori lo rendono adatto sia a composizioni formali sia a scenografie spontanee, offrendo un impatto visivo equilibrato e raffinato fin dalle prime settimane della stagione vegetativa.

Gli steli del narciso 'Delta' raggiungono in genere 30-40 cm di altezza, portando corolle regolari e proporzionate. I tepali chiari incorniciano una corona centrale dal colore pieno e caldo, creando un contrasto armonico percepibile anche a distanza. Il fogliame verde brillante, stretto e lineare, accompagna la fioritura con eleganza, mantenendo ordine nelle aiuole e conferendo alla pianta un aspetto curato anche quando i fiori iniziano a sfiorire. Questa solidità strutturale resiste bene a piogge leggere e alle prime brezze primaverili, mantenendo integra la resa ornamentale.

La messa a dimora, nelle regioni del Nord, si effettua preferibilmente tra la seconda metà di settembre e fine ottobre, mentre al Centro e al Sud può proseguire fino a metà novembre, favorendo così un radicamento ottimale prima dell’inverno. I bulbi si interrano a una profondità di 10-12 cm con una distanza di 12-15 cm, posizionandoli in suoli sciolti, moderatamente fertili e sempre ben drenati per evitare ristagni nocivi. L’esposizione ideale è in pieno sole o in mezz’ombra luminosa; nelle zone con gelate intense è prudente una pacciamatura leggera per proteggere i bulbi fino alla ripresa vegetativa.

La fioritura del narciso 'Delta', collocata generalmente tra inizio aprile e inizio maggio a seconda della fascia climatica, offre corolle compatte e durature, apprezzate anche come fiore reciso per decorazioni da tavola e piccoli bouquet. Dopo la fioritura, il fogliame va lasciato maturare e ingiallire naturalmente, così da garantire la corretta ricostituzione delle riserve nutritive nei bulbi per l’anno successivo. Con cure minime e annaffiature solo se la primavera è insolitamente secca, la pianta mantiene vigorosa la fioritura negli anni successivi, adattandosi bene alle rotazioni e alle naturalizzazioni durature.

Questa varietà eccelle nelle bordure miste accanto a tulipani, crochi, muscari e erbacee perenni a bassa altezza, creando strati cromatici equilibrati e attraenti per api e altri insetti impollinatori. Ideale anche in vaso capiente, garantisce fioriture dense e ordinate per terrazzi e cortili, offrendo soluzioni decorative flessibili. Inserita in gruppi numerosi sotto alberi caducifogli o lungo vialetti, contribuisce a un disegno del giardino che cambia con le stagioni, mantenendo alta la qualità estetica e la vitalità dell’ambiente nel lungo periodo.