Giglio orientale - Baferrari - Lilium - Spettacolare decorazione per ogni giardino

Il giglio orientale Baferrari regala in piena estate un colpo d’occhio memorabile grazie alle sue grandi corolle vellutate e intensamente profumate, capaci di diffondere nell’aria note dolci e speziate. Il portamento eretto e slanciato, unito alla ricchezza cromatica tipica dei migliori orientali, lo rende protagonista in aiuole formali e bordure miste, dove la luce radente del mattino o del tardo pomeriggio ne esalta i riflessi e le sfumature. È una scelta ideale per chi desidera un effetto scenografico ma al tempo stesso armonioso, con fiori che attirano lo sguardo da diverse prospettive del giardino.

Cresce con vigore fino a 70-100 cm sviluppando steli robusti che sostengono più gemme apicali, circondati da foglie lanceolate di un verde lucido intenso. La varietà offre un equilibrio interessante tra struttura vegetativa e dimensioni dei fiori, che in condizioni ottimali raggiungono i 20 cm di diametro. La tessitura delle corolle, spessa e setosa, favorisce una buona durata sia in vaso sia recisa. Rispetto ad altri gigli orientali, Baferrari mostra una leggera tolleranza a terreni argillosi purché ben drenati, caratteristica apprezzata nei giardini collinari o in aree con suoli meno sciolti.

La messa a dimora si esegue preferibilmente da settembre a novembre nelle regioni settentrionali e fino a dicembre nei climi miti del centro e sud Italia, scegliendo un terreno fertile arricchito con compost maturo. I bulbi vanno interrati a 12-15 cm di profondità, con una distanza consigliata di 20-25 cm tra le piante per assicurare il corretto sviluppo dell’apparato radicale e un’adeguata circolazione dell’aria. È essenziale garantire un buon drenaggio per evitare ristagni idrici, mentre l’esposizione ideale è soleggiata o in mezz’ombra leggera nelle ore più calde, soprattutto nelle zone interne con estati torride.

La fioritura, tra luglio e agosto, è abbondante e concentrata, con boccioli che si aprono progressivamente offrendo diverse settimane di colore e profumo. Durante la stagione vegetativa si consiglia un’irrigazione regolare nei periodi asciutti, evitando di bagnare direttamente i fiori per prevenire macchie o muffe. Nei territori con inverni rigidi è prudente applicare una pacciamatura organica di 5-8 cm alla base o ricorrere a protezioni temporanee, così da garantire la sopravvivenza dei bulbi nel terreno. Dopo la fioritura, rimuovere le corolle appassite lasciando intatti stelo e foglie finché ingialliscono naturalmente, permettendo al bulbo di accumulare riserve per l’anno successivo.

Perfetto per composizioni naturalistiche o schemi geometrici, il giglio orientale Baferrari si abbina magnificamente a phlox perenni, echinacea, astilbe e graminacee dal portamento morbido, generando contrasti di texture e gamme di colore equilibrate. In vaso ampio e profondo offre ottimi risultati decorativi, con la possibilità di avvicinare la bellezza e il profumo ai luoghi di soggiorno estivo. La sua capacità di attrarre farfalle e pronubi ne accresce il valore ecologico, contribuendo alla biodiversità del giardino. Elegante da solo o in gruppi, diventa un elemento di design vivace e raffinato, capace di trasformare lo spazio verde in un’esperienza sensoriale completa.