Crocus - Dorothy - Tappeto dorato, tocco di gioia - 10 bulbi

Il crocus Dorothy apre la stagione con una nota solare, trasformando aiuole e prati in distese di giallo caldo già tra la fine dell’inverno e l’inizio di marzo. Originaria di selezioni orticole particolarmente precoci, questa varietà è apprezzata per la capacità di fiorire in modo uniforme anche in annate fredde e umide, offrendo una delle prime fonti di nettare agli insetti impollinatori. La sua rusticità la rende adatta sia ai giardini di città sia agli spazi rurali, dove si naturalizza con facilità, espandendosi negli anni senza cure eccessive.

I fiori del crocus Dorothy presentano la classica forma a calice leggermente aperto, con petali giallo intenso che mantengono la brillantezza per diversi giorni, anche in presenza di sbalzi termici. All’interno, le antere aranciate accentuano il contrasto cromatico, mentre il fogliame sottile, verde lucente con striscia centrale più chiara, aggiunge una nota elegante. Con un’altezza di 8-10 cm e portamento eretto ma aggraziato, si presta bene alla creazione di tappeti monocolore o combinazioni a chiazze alternate, ideale per bordure frontali e ciotole decorative su balconi e terrazzi.

Per ottenere fioriture abbondanti, la messa a dimora si effettua preferibilmente tra settembre e ottobre al Nord e fino a metà novembre nelle regioni del Sud, interrando i bulbi a una profondità compresa tra 7 e 10 cm in terreni leggeri e ben drenati. Una distanza da 8 a 10 cm tra i bulbi favorisce un corretto sviluppo radicale ed evita competizioni per le risorse. Il sito ideale è soleggiato o in ombra leggera, mentre in zone con inverni rigidi può essere opportuno applicare una pacciamatura protettiva dopo le gelate più intense.

La fioritura avviene in genere da fine febbraio nelle zone miti fino a inizio aprile nelle aree più fredde, regalando un colpo d’occhio luminoso in giardini ancora spogli. Dopo la sfioritura, il fogliame deve essere lasciato maturare sino all’ingiallimento completo per consentire ai bulbi di ricaricare le riserve nutritive. Una concimazione leggera con formulazioni ricche di potassio alla fine della fioritura può migliorare l’emissione di boccioli l’anno successivo. Irrigazioni regolari sono utili solo in periodi siccitosi prolungati, evitando ristagni che ne comprometterebbero la salute.

Il crocus Dorothy si integra armoniosamente con galanthus, iris reticulata e muscari, creando contrasti e sfumature di colore tra i primi fiori dell’anno. In vaso, la compattezza del portamento e la vivacità cromatica lo rendono un soggetto di grande effetto per punti focali su terrazzi e cortili. In giardino contribuisce alla biodiversità, offrendo cibo precoce ad api e bombi, e favorendo il risveglio della vita vegetale e animale. Abbinato a erbacee perenni a fioritura tardiva, può essere parte di composizioni stagionali che mantengono interesse visivo fino all’autunno, con un impatto estetico che si rinnova di anno in anno.